Mons. Agostino Marchetto, segretario del Pontificio Consiglio dei Migranti e Itineranti in una intervista alla Radio Vaticana ha dichiarato che :"Il Governo italiano gioca "al ribasso" sui diritti umani degli immigrati: E' in corso in Europa una riflessione al fine di conseguire una politica comune in relazione ai richiedenti asilo e ai rifugiati.
Purtroppo la tendenza è al ribasso rispetto agli impegni internazionali a suo tempo assunti in favore della protezione di persone perseguitate, e i cui diritti umani non sono stati rispettati".
"Mi pare che l'ultima seduta del Consiglio dei ministri va in questa stessa tendenza al ribasso."
Paolo Ferrero segretario nazionale del Prc si dice perfettamente d'accordo con le parole pronunciate da mons Marchetto aggiungendo che ''questo governo, con i suoi provvedimenti ispirati a una logica razzista e xenofoba, con le dichiarazioni di suoi qualificati esponenti (ministri, europarlamentari, etc) - leghisti in testa - che incitano direttamente o indirettamente all'odio razziale, sta creando un clima pericoloso e dannoso, nel Paese, per la stessa incolumita' fisica degli immigrati, come molti e terribili fatti di cronaca tristemente dimostrano.
10 commenti:
Ho l'impressione che il berlusca sta perdendo il consenso della Chiesa
Prima lo bacchetta "Famiglia Cristiana e in modo brusco. Ora l'Osservatore Romano: Da quando non c'è più Ruini, la Chiesa sembra essersi tolto il velo dagli occhi e sta vedendo questo governo per quello che è veramente.Un pericolo per la nostra Nazione. Con quel Maroni ci sta mettendo la guerra in casa, senza concludere niente per tranquillizzarci.TONINO
tonino credo che tu viva in una dimensione lontana anni luce dalla realtà!
Peppino
Parole Sante quelle di mons. Manchetto e quelle di Ferrero: i fatti degli ultimi mesi parlano chiaro!
io credo che il popolo italiano non è mai stato razzista né discriminante nei confronti di nessuno, ma oggi in Italia sta succedendo qualcosa di molto preoccupante, sono troppe le famiglie colpite da lutti (ubriachi al volante senza permesso di soggiorno, rapine in villa con il contorno agghiaggiante di botte da orbi e talvolta con l'uccisione dei propietari, rapine e chi più ne ha più ne metta), a tutto questo bisogna porre un rimedio oppure è lecito che ciò avvenga (lo chiederei ai parenti delle vittime!)
Ad Anonimo (ultimo)-Certamente hai ragione quando dici che non è lecito che ciò avvenga. Ma sono soltanto gli immigrati a compiere rapine ed omicidi? E tutti quei delitti familiari, che portano alla decimazione d'intere famiglie, pazzeschi e sempre più frequenti soprattutto al nord, sono essi forse leciti? Eppure in gran parte sono commessi da italiani. E mi par di notare che ne avvengono più al nord che in Sicilia, anche se non possiamo dimenticare quelli molteplici e gravissimi commessi anche a Barcellona negli anni ottanta.Ma quello è stato un altro "biancomangiare". Il problema purtroppo è assai complesso e non si può fare ricadere tutta la responsabilità sugli immigrati, tra i quali so che esistono intere famiglie oneste e dedite al lavoro.Il problema c'è, ma bisogna convenire che il megafono del governo lo sta mettendo in risalto soltanto unilaterlamente, amplificando così i timori della gente e dando spunto ai più intolleranti per comportarsi da razzisti. Esempi eclatanti sono recentissimi.Ciao.
A Peppino: Dovresti spiegare perchè Tonino vive anni luce lontano dalla realtà: non s'era sempre detto che il socialismo- quello originale e marxista - nel suo dna aveva inglobato l'insegnamento del Cristo, pur proclamandosi ateo? La società è formata da uomini, l'uomo ha dignità in quanto persona e la persona è stata l'unica vera protagonista nel Vangelo. Quindi che ci trovi di scandaloso quando Tonino dice che la Chiesa sta dimensionando il suo concetto sulla validità dell'operato dell'attuale governo? Secondo me, le reazioni sui giornali citati nei confronti di Maroni ed amici sono sincere, s'ispirano al Vangelo e sono condivise dalla Chiesa. Quella vera.
da Peppino a fra Galdino e di riflesso a Tonino: il "Berlusca" come Tonino chiama il Presidente del Consiglio è oggetto unico degli attacchi subdoli di chi non lo digerisce. Bene, ciò ci può anche stare, ma criticare con astiosità (perchè di astiosità si parla e non di confronto) l'operato del governo perchè sta tentando di occuparsi o di non sottovalutare un problema sentito dalla moltitudine degli italiani per soltanto dire , a parole, di non essere razzisti è da scellerati. E' vero che non tutti i delitti sono stati compiuti da immigrati, e che fra di loro (premesso che ho tantissimi amici) ci sono persone oneste e laboriose, ma non dimentichiamo che molte vicende cruente sono perpetrate da immigrati irregolari ed incontrollati, che scorazzano indisturbati nelle nostre città mettendo a rischio l'incolumità di chi ci abita. Un controllo certosino ed attento serve da corroborante contro ogni atto a delinquere, e su questo penso e spero che ci sia il plauso di tutti e non la solita arroganza di chi non vuole accettare il ricambio politico e usa un linguaggio scurrile ormai divenuto comune di chi si oppone senza argomenti.
Con stima
Peppino
Intanto, caro Peppino, avendo notato che ci sono commenti fatti da più di un "Peppino"(uno che si esprime da un punto di vista, un altro che lo fa da un punto di vista opposto)sarebbe opportuno che ciascun Peppino si facesse identificare meglio, aggiungendo qualche segno partcolare: tu, per esempio, se ho capito bene il tuo linguaggio, potresti scrivere Peppino dx, l'altro potrebbe scrivere Peppino sx o addirittura Peppone, che sarebbe più consono alla sua posizione. Che ne dici?
Per quanto riguarda la storia degli immigrati, basta ricordare quanto è successo recentemente in provincia di Caserta e l'episoio di Parma, dove i vigili urbani di quella città hanno malmenato un giovane perchè essendo "negro" non poteva che essere criminale. E tu dici che quest'atmosfera non la sta creando il megafono leghista and company!
E' proprio vero che le cinque tv del cavaliere sanno insinuarsi in modo efficace nelle nostre case...
da anonimo (ultimo) a Tonino: voglio chiarire meglio una mia precedente affermazione, io non giudico se la Chiesa rivolge delle critiche nei confronti dell'operato di questo o di quel governo, né ha pieno diritto e la mia totale approvazione, ma mi permetto di esternare una mia modesta opinione, io non vedo nessuna guerra imminente incombere sulla nostra società che con unitarismo, invece, cerca una via diversa da seguire per un ritorno alla legalità contro ogni criminalità ed intolleranza.
Ritrovare un equilibrio perduto che risani il nostro modo di vivere dando ad ognuno giustizia per le colpe subite, solidarietà e sostentamento ai più deboli, e meno privilegi alle diverse "CASTE" esistenti nella nostra società. All'orizzonte non vedo streghe e "passi dell'oca" imminenti ma soltanto chiacchiere ed incomprensioni, disprezzo ed acrimonia, tutto ciò non aiuta al bene della comunità.
Mi scuso per non essere stato chiaro in precedenza.
Francesco
Chiariamo che questo Francesco non è Francesco Cilona, titolare di barcellonablog, ma un Francesco esterno. Speriamo che con questi nomi incompleti non s'imbroglino le lingue e non si trasformi questo "commentario" in torre di Babele.Vogliamo essere così bravi da cercare d'identificarci in maniera chiara? Che vergogna o che timore c'induce a coprirci con l'anonimato o con un nome che da solo non significa niente? Sù, siamo un pugno d'amici che ci scambiamo opinioni che non sono offensive per nessuno, anche se qualche volta vengono espressi pareri un po' pungenti, ma mai velenosi, per carità.
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