FOTO:// LA FASCIA ROSA INDICHEREBBE APPROSIMATIVAMENTE L'AEROPORTO
C'è stato un importante incontro all'Hotel Royal di Messina, organizzato dal Rotary Club per la trattazione di un argomento che, da più parti, adesso viene considerato vitale per la nostra provincia: la costruzione di un aeroporto civile che possa servire il territorio della fascia tirrenica e quello del capoluogo, la cui popolazione viaggiante attualmente è in stato di disagio per la distanza e l'inadeguatezza degli impianti di Catania e Reggio Calabria.
Gli interventi, tutti autorevoli, hanno in particolare riguardato, oltre a tale necessità, le possibilità di scelta per l'ubicazione di un eventuale aeroporto di Messina.
L'orientamento generale è risultato quello già privilegiato dal presidente della Provincia Leonardi, che, essendosi ricreduto sulla utilità e vantaggio di accorpare Messina a Reggio nell'utilizzo dell'impianto calabrese, opportunamente adattato, s'è gettato anima e corpo a favore della tesi di un aeroporto tutto messinese, da costruirsi nella piana di Barcellona-Milazzo.
E pare che tutti siano d'accordo nel riconoscere che altro sito più adatto non esiste in tutta la provincia e che l'esistenza di impianti a rischio come la raffineria e l'Enel non possano influire negativamente su una scelta del genere.
Se così è, se i soldi ci sono - compresi quelli promessi da Cuffaro -, se non ci saranno ostacoli da parte dei residenti e operatori della zona, che lo facciano questo benedetto aerooporto, senza più dilungarsi in discussioni sterili, che potrebbero essere soltanto utili a fine elettorale, visto l'approssimarsi di consultazioni per la provincia e per il comune di Messina.
Francesco Cilona
5 commenti:
Io temo che questa storia dell'aeroporto diveni una leggenda come quella del ponte sullo stretto. Una favola che il presidente uscente di una provincia sfiancata crede di potere alimentare per darsi visibilità in vista delle elezioni comunali a Messina.
Con quest'aria politica che tira in questo momento, non è facile credere ai buoni propositi, di cui fra l'altro è lastricato l'inferno.
per me sarà sicuramente una cosa che tramonterà presto.
E da un lato sono anche contento, perchè andrebbe a contaminare con rumori ed inquinamento una zona che paesaggisticamente e ambientalmente sta bene e non ha problemi dovuti a smog o altro...(a parte la raffineria)
NON CI CREDO...un comunista (lo giudico così visto che fa parte della redazione di questo sito) non contrario ad una novità..ad una forma di sviluppo...COMPLIMENTI! in genere siete sempre solo pronti a manifestare per dire i vostri NO.. ma non mi illudo piu di tanto, se questa storia dell'aeroporto andrà avanti già mi aspetto di vedervi per le strade a protestare..
Un comunista e di quelli che si mangiano i bambini. Ah se potessi invece mangiarmi i cannoli alla ricotta targati Totò, mi passerebbe il sapore cattivo della carne umana. Ma quanto siete marca berlusca!!! Lo facciano l'aeroporto, per potere così spedire al nord gente come quest'anonimo che non sa neppure scrivere come si chiama!
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