BADARE AL FUTURO DI BARCELLONA POZZO DI GOTTO E' ADESSO ESIGENZA PRIORITARIA
Se qualcuno s'attendesse che oggi, in questo post, io stia scrivendo il "panegirico" all'esaltante successo conseguito da Maria Teresa Collica, nel ballottaggio di ieri, resterebbe deluso, per il semplice fatto che barcellonablog, continuando la linea della sobrietà, non s'azzarderà neppure in questa importante occasione a sbrodolarsi in eccessive lodi, né verso la persona, né verso la città che con un formidabile colpo di schiena ha... cambiato libro.
Se qualcuno s'attendesse che oggi, in questo post, io stia scrivendo il "panegirico" all'esaltante successo conseguito da Maria Teresa Collica, nel ballottaggio di ieri, resterebbe deluso, per il semplice fatto che barcellonablog, continuando la linea della sobrietà, non s'azzarderà neppure in questa importante occasione a sbrodolarsi in eccessive lodi, né verso la persona, né verso la città che con un formidabile colpo di schiena ha... cambiato libro.
Mi si dirà che è bastato quest'abbrivio per profondermi in elogi. Ebbene, sì, ma senza andare oltre, perché c'è qualcosa di più concreto da dire: che cioè, poiché s'è vinto, bisogna sapere vincere, e affinché ciò avvenga è necessario, anzitutto, non recriminare sul passato e neppure profondersi in elogi per il presente, ma cercare di interessarsi per garantire alla città un migliore avvenire.
Badare, quindi, al futuro di Barcellona Pozzo di Gotto, non ancora del tutto risanata degli esiti dell'alluvione e, nonostante ciò, disposta a reagire per la sua rinascita.
Direi che il Longano con la sua limacciosa furia tracimante, inondando quartieri, ha in definitiva lanciato un duro messaggio, quello dell'emergenza che, facendo scattare la molla della solidarietà, soprattutto tra i giovani, e non soltanto in essi, ha spinto l'intera comunità a reagire, ad amare più che mai la propria città, a sciogliere il torpore e l'assuefazione che ormai da anni l'avevano avvilita.
Dicevo che bisogna saper vincere, come d'altronde bisogna saper perdere, perché la nostra Comunità ha bisogno non di vanagloria, nè di puerili giustificazioni recriminanti.
1 commento:
Più lavoro, più verde pubblico, più parcheggi, pulizia, meno traffico e una migliore mobilità.
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