la croce e la campana sparite |
il tondo scomparso |
COMUNICATO STAMPA
Mani ignote, nella notte tra il 17 e il 18 Maggio, hanno
rubato la grande campana in bronzo della chiesa dei Basiliani sulla collina di
Monte Croce a Barcellona. Indisturbati, nonostante la collocazione nella torre
campanaria, hanno potuto staccare il manufatto dalla sua sede e trafugarlo
altrove. Probabilmente su commissione. Ma questo è solo l’ennesimo furto
sacrilego perpetrato ai danni della
chiesa settecentesca. Infatti nel 1991 è stato rubato il preziosissimo tondo
gaginesco con la Madonna e il Bambino, e nel 2010 è stata
asportata la croce greca fissata sulla sommità della facciata. Oggetti d’arte e
di devozione mai più ritrovati perché, forse, mai veramente cercati. Ora che
poco resta da rubare (ricordiamo che tutto l’arredamento, i libri e le
suppellettili sacre erano già scomparse negli anni in cui l’attiguo convento
ospitava il Liceo Classico) ci chiediamo: possibile che tutto questo avvenga
nella più banale normalità, senza che nessuna autorità assuma una forte
posizione? Il patrimonio artistico e culturale di Barcellona Pozzo di Gotto,
seppur negli ultimi anni faticosamente riscoperto e valorizzato da molte
associazioni cittadine, rischia – nell’indifferenza – di privarsi
definitivamente di alcuni dei suoi pezzi più importanti. Ma questo non possiamo
permetterlo. Per questo chiediamo al Nucleo Tutela dei Beni Culturali dell’Arma
dei Carabinieri di prestare maggiore attenzione al territorio barcellonese e di
porre in atto tutti gli strumenti necessari affinché si scoprano gli artefici
dei furti (ma tutte le chiese cittadine sono state bersaglio di numerosi furti)
e si riesca a restituire alla cittadinanza barcellonese quanto fa parte del
proprio corredo storico, sociologico e memoriale. Al contempo chiediamo alla
nuova Amministrazione Comunale di predisporre quei minimi accorgimenti
(adeguata illuminazione, telesorveglianza) per evitare in futuro il perpetrarsi
di ulteriori fatti delittuosi, che rappresentano vere e proprie spoliazioni di
opere che appartengono all’intera comunità, con grande e vero dolore di chi
dedica la propria vita alla cultura, all’arte, al bello e alla legalità.
Barcellona P.G., 20 maggio 2012
PRO LOCO “A. MANGANARO” ASS. CULT. “GENIUS LOCI”
Il Presidente Andrea Italiano Il Presidente Bernardo
Dell’Aglio
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