Ho notato una cosa: che è più facile, ad un Barcellonese, scorgere il senatore Mimmo Nania in televisione che nella piazza della sua città, che d'altronde è la pedana di lancio per la sua salita al Parlamento.
Stamattina, per esempio, c'è capitato di "incontrarlo" in "Agorà", che piazza è soltanto di nome (greco) ma non di fatto: non è in particolare nè piazza San Sebastiano, nè piazza Duomo.
ll senatore Nania, ospite al talk show condotto da Andrea Vianello - lo stesso di "Mi manda Rai tre" - nel salotto di ripresa era accomodato assieme ai deputati Livia Turco (PD), Silvano Moffa (gruppo misto: lo stesso entrato e uscito dal Fli di Fini) e Gennaro Migliore, (Sel, braccio destro di Niki Vendola): mentre alla finestra dello "studio" si alternavano altri due partecipanti: il leghista Dario Galli, presidente della provincia di Varese, e l'on. Bruno Tabacci (Udc del gruppo Api).
Problemi da affrontare: i soliti scabrosi attuali, con particolare riferimento alle ultime "sparate" di Berlusconi e di D'Alema: il primo invocante l'imprevedibile collaborazione di Bersani per salvare l'italia dalla crisi, l'altro auspicante un’alleanza costituente che porti l’Italia fuori dal blocco causato da Berlusconi.
Inevitabile, nel contesto, il riferimento alle recenti vicende berlusconiane, di fronte al quale il rappresentante della Lega Nord ha cercato di svicolare affermando che lui appartiene ad altro partito e in quelle cose non ci mette il naso, mentre il vice presidente del senato, che la dialettica riesce a manovrarla sin da ragazzo, ha voluto sottolineare che se siamo tutti uguali davanti alla giustizia, dobbiamo pure considerarci tutti uguali davanti all'ingiustizia: e chi vuol capire capisca, considerato che in fatto d'ingiustizia - a danno di Berluusconi - si stanno usando due pesi e due misure. Insomma - così io interpreto il detto mimmiano - la Giustizia si starebbe accanendo ingiustamente contro il cavaliere. Tutto questo ovviamente detto criptato, senza apertamente accusare la magistratura. Per quanto riguarda l'opera del Governo, svolta per affrontare il trauma della crisi finanziaria, il senatore Domenico Nania l'ha difesa ricorrendo ad una similitudine: quella della frana che non va affrontata cercando di scalare la montagna, ma imbrigliando prima il terreno e poi ricostruendo.
Parabola significa....
Stamattina, per esempio, c'è capitato di "incontrarlo" in "Agorà", che piazza è soltanto di nome (greco) ma non di fatto: non è in particolare nè piazza San Sebastiano, nè piazza Duomo.
ll senatore Nania, ospite al talk show condotto da Andrea Vianello - lo stesso di "Mi manda Rai tre" - nel salotto di ripresa era accomodato assieme ai deputati Livia Turco (PD), Silvano Moffa (gruppo misto: lo stesso entrato e uscito dal Fli di Fini) e Gennaro Migliore, (Sel, braccio destro di Niki Vendola): mentre alla finestra dello "studio" si alternavano altri due partecipanti: il leghista Dario Galli, presidente della provincia di Varese, e l'on. Bruno Tabacci (Udc del gruppo Api).
Problemi da affrontare: i soliti scabrosi attuali, con particolare riferimento alle ultime "sparate" di Berlusconi e di D'Alema: il primo invocante l'imprevedibile collaborazione di Bersani per salvare l'italia dalla crisi, l'altro auspicante un’alleanza costituente che porti l’Italia fuori dal blocco causato da Berlusconi.
Inevitabile, nel contesto, il riferimento alle recenti vicende berlusconiane, di fronte al quale il rappresentante della Lega Nord ha cercato di svicolare affermando che lui appartiene ad altro partito e in quelle cose non ci mette il naso, mentre il vice presidente del senato, che la dialettica riesce a manovrarla sin da ragazzo, ha voluto sottolineare che se siamo tutti uguali davanti alla giustizia, dobbiamo pure considerarci tutti uguali davanti all'ingiustizia: e chi vuol capire capisca, considerato che in fatto d'ingiustizia - a danno di Berluusconi - si stanno usando due pesi e due misure. Insomma - così io interpreto il detto mimmiano - la Giustizia si starebbe accanendo ingiustamente contro il cavaliere. Tutto questo ovviamente detto criptato, senza apertamente accusare la magistratura. Per quanto riguarda l'opera del Governo, svolta per affrontare il trauma della crisi finanziaria, il senatore Domenico Nania l'ha difesa ricorrendo ad una similitudine: quella della frana che non va affrontata cercando di scalare la montagna, ma imbrigliando prima il terreno e poi ricostruendo.
Parabola significa....
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