La manifestazione di protesta contro l'invio delle bollette di conguaglio ATO, annunciata dai sindacati per sabato 19 giugno, viene rinviata a giovedì 25 giugno per ragioni di carattere organizzativo.
L'annuncio del cambiamento di data è stato comunicato stasera dal dirigente della Camera del Lavoro di Barcellona, Salvatore Chiofalo, che tra l'altro considera lil rinvio dell'appuntamento per il raduno in piazza San Sebastiano, sempre con inizio alle ore 19, più confacente allo scopo, che è quello di fare raggiungere dal corteo il Palazzo Municipale, per sollecitare un energico intervento dell'Amministrazione presso il consiglio dìAmministrazione ATO ME2 e presso la Regione, perchè venga finalmente affrontato il problema dell'adeguamento delle tariffe RSU, fin troppo esose e pertanto contestate. Di sabato, si sa, il Municipio è chiuso e la protesta sarebbe stata indirizzata ai muri di un Palazzo, dove soltanto tutt'al più - in quel giorno ed in quell'ora - c'è il vigile di picchetto.
Per l'occasione, secondo l'invito dei sindacati, i partecipanti alla manifestazioine chiederanno al sindaco di Barcellona - come capofila - e a quelli dei comuni del territorio servito - anzi mal servito - da ATO ME2, di fare pressione affinchè la Regione riveda il piano dei rifiuti varato dal Governo Cuffaro nel 2003, basato esclusivamente sull'uso terminale degli inceneritori, e promuova concretamente e in maniera verificabile l'attuazione della raccolta differenziata.
La protesta in primis ha lo scopo di fare ritirare le bollette recentemente inviate dall'ATO con l'imposizione di conguagli ingiustificabili per gli anni 2005 e 2006.
L'annuncio del cambiamento di data è stato comunicato stasera dal dirigente della Camera del Lavoro di Barcellona, Salvatore Chiofalo, che tra l'altro considera lil rinvio dell'appuntamento per il raduno in piazza San Sebastiano, sempre con inizio alle ore 19, più confacente allo scopo, che è quello di fare raggiungere dal corteo il Palazzo Municipale, per sollecitare un energico intervento dell'Amministrazione presso il consiglio dìAmministrazione ATO ME2 e presso la Regione, perchè venga finalmente affrontato il problema dell'adeguamento delle tariffe RSU, fin troppo esose e pertanto contestate. Di sabato, si sa, il Municipio è chiuso e la protesta sarebbe stata indirizzata ai muri di un Palazzo, dove soltanto tutt'al più - in quel giorno ed in quell'ora - c'è il vigile di picchetto.
Per l'occasione, secondo l'invito dei sindacati, i partecipanti alla manifestazioine chiederanno al sindaco di Barcellona - come capofila - e a quelli dei comuni del territorio servito - anzi mal servito - da ATO ME2, di fare pressione affinchè la Regione riveda il piano dei rifiuti varato dal Governo Cuffaro nel 2003, basato esclusivamente sull'uso terminale degli inceneritori, e promuova concretamente e in maniera verificabile l'attuazione della raccolta differenziata.
La protesta in primis ha lo scopo di fare ritirare le bollette recentemente inviate dall'ATO con l'imposizione di conguagli ingiustificabili per gli anni 2005 e 2006.
1 commento:
Benissimo.
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