CHICAGO (Reuters) - Due team di scienziati americani hanno sviluppato nuovi materiali che potrebbero aprire la strada a strumenti elettronici con dimensioni sempre più ridotte, veloci e potenti, mentre l'attuale tecnologia dei semiconduttori inizia a raggiungere i limiti della miniaturizzazione.
Uno dei due team ha creato minuscoli transistor di dimensioni sensibilmente inferiori a quelli utilizzati nei chip di silicio più avanzati.
L'altro invece ha creato un materiale capace di immagazzinare i dati di 250 dvd su una superficie grande quanto una monetina.
Entrambe le invenzioni, pubblicate ieri sulla rivista Science, si avvalgono della nanotecnologia, che consiste nella progettazione e manipolazione di materiali di dimensioni migliaia di volte inferiori alla larghezza di un capello. La nanotecnologia può essere impiegata per creare materiali ultra leggeri, cosmetici migliori e addirittura alimenti più gustosi.
2 commenti:
Ottima invenzione. Purtroppo in nome degli interessi commerciali ne sentiremo parlare tra tanti tanti anni. Prima dobbiamo finire di "acquistare" i dvd e i bluray del signor sony. Altrimenti che fa li butta?
basti pensare ai tv lcd, ormai superati da tecnologie molto più "avanzate" e fedeli. Ma io mi devo 'nzuppare il plasma da 60 pollici a 1000 euri (che per guardarlo bene devo avere almeno una stanza di 8 metri di lunghezza!!!!! E se lo volessi da 26 pollici lo pagherò aempre più caro di quello da 1000. Dittature consumistiche.
Grazie per l'informazione, mi aggiornerò!
Saluti
Tadd
nanotecnologie? Le tecnonologie dei nani? cioè degli gnomi, cioè di coloro che possiedono la "conoscenza"? Bunanotte, A.T.
Posta un commento