Brano tratto dal sito del quotidiano La Repubblica// Nella Foto:Italo Bocchino con La Russa
ROMA - Battibecco tra il premier Berlusconi e il suo numero 2 alla Camera Italo Bocchino. Che è un po', anche, un battibecco tra Forza Italia e An. In ballo c'è l'accusa di essere dei fannulloni, proprio così, deputati fannulloni che per la seconda volta in due mesi fanno andare sotto il governo durante una votazione. E perchè? Perchè 67 di quelli che Berlusconi ha messo nelle liste e ha fatto eleggere per fare il loro dovere - cioè "essere presenti e votare" - non erano in aula. E il governo, la maggioranza, è andata sotto su un emendamento creando non pochi guai.
Da qui la massima del premier: "I senatori della Pdl sono superiori, questa è una verità indiscussa e indiscutibile". Logica conseguenza: i deputati sono inferiori, o meglio fannulloni. Come un maestro che sulla lavagna mette in colonna buoni e cattivi. Stamani la replica stizzita e offesa del vicecapogruppo Bocchino: "Parole infelici, irrispettose e irricevibili". Non si limita alla forma, va oltre e quasi contesta il modo di procedere del governo, a colpi di decreti e di fiducia. "Le parole di Berlusconi - aggiunge Bocchino - provocano, inoltre, un ulteriore disagio ai deputati, già costretti a convertire decreti blindati del governo".
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