LA MIA CITTA'
Nessun l'ha mai scopata
ed è pertanto sporca:
non vergine illibata.
Ha cento bianche piazze
ma mille strade rotte
ha il suolo fatto a pezzi
nelle banchine scotte,
da tempo son svanite
le strisce pedonali
e insieme son sparite
le guardie comunali,
l'Enel, l'esattoria,
la sede erariale.
E presto l'ospedaleNessun l'ha mai scopata
ed è pertanto sporca:
non vergine illibata.
Ha cento bianche piazze
ma mille strade rotte
ha il suolo fatto a pezzi
nelle banchine scotte,
da tempo son svanite
le strisce pedonali
e insieme son sparite
le guardie comunali,
l'Enel, l'esattoria,
la sede erariale.
sarà un'infermeria.
Ma cosa dici mai,
l'hai visto la brossura?
Lì dentro niente guai.
1 commento:
E,secondo loro,questa è una città da vivere,da farci turismo ,dove andare a teatrom,fare bagni salutari in acqua non inquinata, e prendere il sole su una spiaggia pulita; e andare in bici in sicurezza.Dove una mamma col passeggino e i bambini possono passeggiare e giocare tranquilli,senza il pericolo di inciampi e di moto fracassone sul marciapiede;e senza ingombranti indisciplinati parcheggi d'auto;e senza escrementi canini che ti sporcano e ti nauseano,e senza montagne nauseabonde di spazzatura accumulata e marciscente.Dove un bel parco ombroso pulito e tranquillo ti accoglie in serenità, in aria profumata e pulita.
franzsidoti
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