Amici di barcellonablog, colgo l'occasione per chiedervi un favore: di dirmi cioè se qualcuno dei nostri amministratori si sia mai preoccupato di fare prevenzione per l'eventualità che potesse accadere quel che purtroppo è accaduto nei giorni scorsi. Al fine di dare un piccolo contributo per l'eventualre vostra risposta, riporto qui ciò che scrisse fra' Galdino in data:
lunedì 27 ottobre 2008
SPERIAMO CHE TUTTO VADA BENE, SIGNORA LA MARCHESA .......,.... ma li vogliamo pulire questi tombini?
Oggi è stata registrata, nella nostra zona, una scossa tellurica di discreta intensità; nessun panico, nessun allarme, in genere, è seguito all'evento. Ormai noi terroni ci abbiamo fatto un po' il callo, anche perchè, di scosse, ne abbiamo avvertite altre più consistenti.
Siamo quasi a novembre e sembra ancora estate, l'autunno ritarda e la siccità continua a creare problemi, soprattutto nel settore del rifornimento idrico. Molti rubinetti restano asciutti in diverse zione della città per parecchie ore del giorno. Ed anche questo disagio viene sopportato con grande pazienza.
Le strade sono sporche, la raccolta dei rifiuti urbani rimane ancora allo stato promisquo, i cani randagi scorazzano per le vie cittadine, spesso sporcandole al pari di altri padronali, ed anche in ciò sembra che ci abbiamo fatto il callo.
Qualcuno sbraita, chi dovrebbe ascoltare non lo ascolta e la città continua a rimanere assente, inerte, indifferente.
Ma se per caso - diciamolo per ipotesi, facendo però le corna - se per caso dovesse scatenarsi un temporale, uno di quei temporali memorabili che più di una volta - anche se in maniera distanziata - hanno imperversato nel passato, trasformando le strade in torrenti e, più di una volta, facendo tracimare i torrenti veri; se per caso accadesse quello che giorni fa è avvenuto in Sardegna, se le coperture del Longano e dell'Idria dovessero tremare sotto la pioggia e non dovessero reggere i tombini della rete fognante, che finora nessuno ha visto ripulire così come s'era soliti fare una volta, se per caso uno solo di questi eventi dovesse succedere - e facciamo tutti gli spergiuri possibili perché ciò non accada - chi di noi sarebbe tanto insensibile da pensare che anche qui ci abbiamo fatto il callo?
Per bacco, come mai ho spiattellato tutti questi insani timori? Per farmi tacciare di Cassandra? Forse, anzi senza forse, sarebbe stato meglio se avessi fatto l'indifferente!
Alla baccialunisa!
fra Galdino
1 commento:
Ma naturalmente non possiamo non essere con te. Questa amministrazione è passata da un attivismo isterico pre-elettorale all'immobilismo più cupo e criminale di oggi.
Mandiamoli a casa, se necessario a colpi di pernacchie...
Ma sa, caro Cilona, qual'è il peccato mortale che questi signori (e tutto il codazzo che hanno dappresso: architetti, tecnici, assistenti) pagano? Hanno fame. La fame che hanno accumulato in decenni di "opposizione". Fame vera (non solo di potere). Ora fanno i nobili, ma giusto 15 anni fa...raschiavano il barile. Dunque, a loro, di amministrare (comune, provincia, regione, nazione) non gliene frega niente. A loro interessa mangiare, consumare il paese!!!!
Pino R. da Via Amendola
Posta un commento