Dopo la morte di Vito Scafidi ed il ferimento di altri 17 studenti, la triste vicenda assume dimensione nazionale.
Martedì saranno diecimila gli istituti che parteciperanno alla VI Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole, promossa da Cittadinanzattiva: la quale per l'occasione promuove attivitá, eventi, manifestazioni in tutta Italia per assicurare la cultura della sicurezza e della salute tra i più giovani e richiamare l'attenzione delle istituzioni.
5 commenti:
Fatalità un paio di PALLE !!!
Il problema sta soprattutto nel fatto che i comuni, le province, ecc, che dovrebbero mettere a norma gli edifici scolastici di loro proprietà non hanno gli "occhi per piangere".... Alla mia scuola è da 2 anni che facciamo segnalazioni scritte e verbali ai competenti organi comunali (non parlo del comune di Barcellona PG )che ci sono problemi nel soffitto di una classe.
Infatti, quando piove penetra acqua, c'e' stato distacco di intonaco (che è caduto sui banchi e pure addosso ai ragazzi), ora si è creato un bel buco nel soffitto dal quale si vedono i ferri della soletta completamente arruginiti e continuano a cadere pezzi di soletta e intonaco.
La soluzione, visto che nessuno provvede a rimediare ?
Avevamo alcune aule libere ed allora quell'aula è stata chiusa e i ragazzi della classe spostati da un' altra parte.
Questo, comunque, non è l'unico inconveniente, ne abbiamo parecchi, per es. le scale di emergenza esterne in pessimo, pessimo stato, arrugginite e ormai, pericolose, impraticabili. Potrei continuare con la lista delle cose che non vanno, c'è da rabbrividire, ma il commento sarebbe chilometrico.
All'inizio ho parlato degli Enti che non hanno soldi per provvedere a mettere a norma le Scuole di loro proprietà, perchè se non fosse questo il motivo la cosa sarebbe molto grave.
continua a fare l'anonimo in mezzo a tanti anonimi e vedrai che se malauguratamente succede l'irreparabile le tue anonime segnalazioni renderanno questo contesto ancora più anonimo.
Bravo Angelo, per il tuo sermone sull'anonimo, ti prego però un'altra volta di mettere pure il cognome. Grazie. Qui nessuno viene divorato o compromesso, l'importante è che ognuno sappia esprimersi nei limiti della correttezza. Grazie anche ad anonimo, che invito ad essere più esplicito per l'identificazione, visto che dice cose corrette e sacrosante. Ciao a tutti.
L'anonimo è l'RSPP (a gratis) di quella scuola, non vedo che differenza fa scrivere come anonimo o dichiararsi.
Quello che conta è che ciò che ho scritto è la pura verità di come stanno le cose in quella scuola.
Dimeticavo.....evidentemente al Sig Angelo ha dato fastidio l'incipit del mio messaggio......
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