Oggi, ho assistito ad un'insolita scena: due baldi "operatori ecologici" - facevano gli spazzini. Ramazza in mano stavano scopando lungo la via Matteotti.
Forse il loro lavoro, su quella strada, stava cominciando in quel momento, perchè stavano ramazzando proprio sotto il palazzo del primo cittadino, che appunto è all'inizio della via Matteotti.
Quella scena, che m'ha fatto ricordare quando ancora lungo le nostre strade gli spazzini e le loro carriole sembravano un'istituzione intramontabile - come il postino e l'ambulante di frutta e verdura -, m' è sembrata talmente simbolica che l'avrei voluta immortalare con una bella foto. Purtroppo, in quel momento, ero sprovvisto persino del "telefotino" e sono rimasto fregato.
Ma poi ho pensato: fregato di che?
Di non avere ripreso un fatto eccezionale, occasionalmente notato sotto la casa del sindaco?
Non me ne frega niente, anche perchè sono sicuro che la coincidenza è stata semplicemente casuale.
"Non me ne frega niente", in verità, è una espressione che mi piace poco, anche perchè mi pare che, da un po' di tempo a questa parte, sia diventata l'emblema del cavaliere e dei suoi più stretti collaboratori.
Non è proprio Lui che "se ne frega" della eventuale disponibilità dell'opposizione, perchè tanto gli basta il consenso (72% di share) degli Italiani? E persino Brunetta lo imita con un sonoro " Me ne frego", di fronte alla resistenza della Cgil per la modesta proposta d'aumento salariale ai dipendenti pubblici.
D'altronde, anche le compagnie petrolifere "se ne fregano" di diminuire i prezzi dei carburanti, man mano che diminuisce il costo del "barile"; e persino le stesse attuali minoranze se ne fregano di compattarsi per una solidale opposizione ad un governo che se ne frega di quasi la metà degli Italiani. Se non addirittura di tutti, visto che se ne frega anche delle manifestazioni scolastiche e promette che "tirerà diritto" ed ha tirato diritto verso l'approvazione d'un decreto demolitore, e sene frega persino dei propri alleati nella vexata questio della legge elettorale.per le "europee". C'è tanto menefreghismo, insomma, ed è così contagioso che anch'io - che credevo d'esserne immunizzato - mi son fatto fregare.
Me ne frego, me ne frego: qui lo dico e qui lo nego: ma questo è un altro argomento, che potrebbe farmi venire l'orticaria. Tanto è caro al cavaliere!
Forse il loro lavoro, su quella strada, stava cominciando in quel momento, perchè stavano ramazzando proprio sotto il palazzo del primo cittadino, che appunto è all'inizio della via Matteotti.
Quella scena, che m'ha fatto ricordare quando ancora lungo le nostre strade gli spazzini e le loro carriole sembravano un'istituzione intramontabile - come il postino e l'ambulante di frutta e verdura -, m' è sembrata talmente simbolica che l'avrei voluta immortalare con una bella foto. Purtroppo, in quel momento, ero sprovvisto persino del "telefotino" e sono rimasto fregato.
Ma poi ho pensato: fregato di che?
Di non avere ripreso un fatto eccezionale, occasionalmente notato sotto la casa del sindaco?
Non me ne frega niente, anche perchè sono sicuro che la coincidenza è stata semplicemente casuale.
"Non me ne frega niente", in verità, è una espressione che mi piace poco, anche perchè mi pare che, da un po' di tempo a questa parte, sia diventata l'emblema del cavaliere e dei suoi più stretti collaboratori.
Non è proprio Lui che "se ne frega" della eventuale disponibilità dell'opposizione, perchè tanto gli basta il consenso (72% di share) degli Italiani? E persino Brunetta lo imita con un sonoro " Me ne frego", di fronte alla resistenza della Cgil per la modesta proposta d'aumento salariale ai dipendenti pubblici.
D'altronde, anche le compagnie petrolifere "se ne fregano" di diminuire i prezzi dei carburanti, man mano che diminuisce il costo del "barile"; e persino le stesse attuali minoranze se ne fregano di compattarsi per una solidale opposizione ad un governo che se ne frega di quasi la metà degli Italiani. Se non addirittura di tutti, visto che se ne frega anche delle manifestazioni scolastiche e promette che "tirerà diritto" ed ha tirato diritto verso l'approvazione d'un decreto demolitore, e sene frega persino dei propri alleati nella vexata questio della legge elettorale.per le "europee". C'è tanto menefreghismo, insomma, ed è così contagioso che anch'io - che credevo d'esserne immunizzato - mi son fatto fregare.
Me ne frego, me ne frego: qui lo dico e qui lo nego: ma questo è un altro argomento, che potrebbe farmi venire l'orticaria. Tanto è caro al cavaliere!
2 commenti:
Spazzini, con ramazza che spazzavano?
M I R A G G I O
e si chiamano popolo della libertà....
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