lunedì 16 giugno 2008
SINISTRA DEMOCRATICA CERCA IL RINNOVAMENTO
Mentre in Sicilia, sulle otto province in cui s'è votato, si abbatte la valanga delle forze di centro-destra (Pdl,Mpa, Udc), il movimento "Sinistra Democratica" prova a superare il frastornante momento, affidandosi alla necessità di un decisivo rinnovamento, da compiersi anche a costo di dovere raccogliere i cocci di una frantumazione che, in quest'ultima occasione, non ha risparmiato nessuno, PD compreso.
Anche se ci aveva pensato prima di queste elezioni amministrative, già sospinta dal disastroso risultato delle consultazioni politiche, oggi "Sinistra Democratica" ancor più sollecitata da quest'ultima lezione, mostra di volere avviare con tenacia un reale processo di rinnovamento e di unificazione di tutte le forze che rappresentano la sinistra. A tale scopo ha indetto una prima assemblea, che si terrà mercoledì 18 giugno, alle ore 18,30 nella sala convegni Oasi. L'incontro, che ha all'ordine del giorno il programma politico del movimento e la valutazione del momento politico che la città sta attraversando, sarà aperto a tutti i compagni che intenderanno partecipare e contribuire all'opera di rinnovamento.
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4 commenti:
L'assemblea locale degli aderenti a Sinistra Democratica, si è riunita alla presenza del coordinatore provinciale Salvatore Choofalo.
Quasi tutti i presenti sono intervenutimanifestando le prorpie opinioni sul drammatico momento politico che attraversa la società italiana e la nostra comunità Barcellonese in essa.
Gli auspici sono stati volti ad una ripresa del dialogo, non con la maggioranza che amministra, ma con tutte le forze che sinceramente e per davvero intendono porsi come valida alternativa a questo stato di cose che in questo momento appare senza vie di uscita.
Il 27-28 e 29 Giugno prossimi, ci riuniremo a Chianciano dove celebreremo il nostro congresso nazionale nella convinzione che una nuova sinistra possa essere ricostruita su basi nuove e con nuovi orizzonti, che guardino verso il XXI secolo nell'ottica di un superamento delle divisioni ideologiche che hanno caratterizzato tutto il XX secolo.
Ringrazioma Barcellona Blog per aver dato notizia della nostra riunione.
Peppino
L'auspicio più importante, a mio modo di vedere, è che quanti si stanno rendendo conto della gravità della situazione capiscano pure che separati si va tutti alla deriva, pure quelli che finora si sono lasciati avvincere da un populismo ingannevole e illusorio. Alla deriva l'estrema sinistra, perchè sminuzzata, alla deriva il PD perchè giocherellone e incosciente, alla deriva chi ha votato per l'illusionista,perchè deluso, alla deriva l'Italia intera che già comincia ad avere i piedi nella melma.
Non c'illudiamo che possa rinascere la sinistra: ormai i tempi sono cambiati per tutti, come per il centro cos' per la sinistra. Bisogna allora che nasca lo schieramento anti-mediaticopopulista, e che cresca come fattore immunizzante di questa strisciante tendenza all'asservimento.
A mio modo di vedere la questione non è se il soggetto che può contrastare la deriva, di cui si parla, sia di sinistra di centro o di cos'altro.
Qui bisogna che si ricominci in qualche modo a ricostruire, prima un argine al populismo, poi politiche sensate che abbiano il consenso, mi si perdoni il termine, del POPOLO inteso come la maggioranza responsabile del paese. Maggioranza che in questo momento, aimè,non esiste.
Peppino
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